CASTORE (4226 m.)
Punta Felik (4088 m.)

Valle di Gressoney
AO

  Mappa dell'itinerario

NELLA FOTO A LATO:

Il tratto di cresta che dal colle del Felik sale al Castore

ALTRE IMMAGINI:

       

ancora la cresta est del Castore con un'altra luce 

dalla vetta verso le alpi svizzere del Vallese 

salendo, vista verso le alpi svizzere del Vallese 

Informazioni generali

Tra i "Quattromila" alla portata del camminatore va sicuramente ricordato anche il Castore.

Si tratta infatti di una vetta raggiungibile con una tranquilla camminata su ghiacciaio a partire dal Rifugio Quintino Sella, superando un dislivello di soltanto 650 m. circa.   

La salita presenta le difficoltà tipiche dell'alta quota: rarefazione dell'aria, rischi in caso di peggioramento del tempo e naturalmente possibilità di incontrare qualche crepaccio, anche se la via normale al Castore non attraversa ghiacciai particolarmente tormentati

A queste difficoltà bisogna aggiungere quelle derivanti dal superamente di un breve ma ripido pendio appena sotto il Colle del Felik e da un breve tratto di cresta abbastanza affilata con qualche cornice, problematico in caso di vento forte.

Per chi non affronta frequentemente difficoltà alpinistiche occorrerà quindi fare ricorso ad una guida alpina: l'ascensione in cordata si risolverà cosí in una bella camminata in un superbo ambiente glaciale, innanzi alle eleganti forme del Lyskamm Occidentale che dominano l'intero percorso.   

Dalla vetta il panorama è entusiasmante: ad ovest, oltre il gruppo del Breithorn, si eleva la piramide del Cervino e, più lontano, risaltano la tozza mole del Gran Combin e l'intero gruppo del Monte Bianco.

Ad oriente, oltre le esili creste dei Lyskamm, appaiono le principali vette del Rosa, tra cui la Punta Gnifetti con la Capanna Regina Margherita.

Staordinario infine il colpo d'occhio sul lato svizzero, dove numerosi "Quattromila" sembrano disposti in ordinata rassegna: in lontananza sono visibili nelle giornate più limpide anche le più famose vette delle Alpi Bernesi.

Claudio Trova

 

L'itinerario completo è reperibile sulla guida
Claudio Trova - Una giornata, una vetta

Caratteristiche dell’escursione

Località di partenza
a) primo giorno: colle della Bettaforca (arrivo seggiovia)
b) secondo giorno: rifugio Quintino Sella al Felik.

Dislivello:  
a) primo giorno: circa 900 m.
b) secondo giorno: circa 650 m.

Esposizione
a) primo giorno: prevalentemente est.
b) secondo giorno: sud fino al Colle del Felik; poi est fino alla cima del Castore.

Difficoltà
a) primo giorno: EE
b) secondo giorno: F

Punti d'appoggio: rifugio Quintino Sella al Felik.

Attrezzature indispensabili: corda, piccozza e ramponi, nonché abbigliamento adeguato alla quota.

 

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