Informazioni generali Descrizione
della meta: la val Ferret, sbarrata sul versante occidentale
dall'imponente muraglia che culmina con alcune tra le più celebri vette
del gruppo del Monte Bianco, è chiusa verso nord dalla Tête di Ferret,
una cima che appare con evidenza praticamente da ogni punto del fondovalle.
Raggiungibile mediante un comodo sentiero che aggira verso est il suo
versante sudovest abbastanza scosceso, questa bella montagna si presenta
interessante per gli aspetti paesaggistici che può offrire la sua
ascensione. Caratteristiche
del panorama: il panorama è grandioso, soprattutto sul Gruppo del
Bianco, ed in particolare sul mont Dolent (m. 3819, dove curiosamente si
incontrano i confini italiano, francese e svizzero) e sul ghiacciaio di Prè
de Bar, che scende a valle con una lunga lingua. Quest’ultima era assai
pittoresca e sviluppata fino agli inizi degli anni ’80: poi il ghiaccio
ha iniziato a ritirarsi inesorabilmente e della stupefacente lingua non è
rimasto che una stretta colata, enormemente diversa dalla colata presente
fino ai primi anni ’80. Dalla vetta è anche interessante il panorama
verso il Grand Combin, visibile verso oriente, ricoperto di ghiacci. Caratteristiche
della vegetazione: si cammina inizialmente tra radi larici; già dopo
breve salita, il lariceto lascia spazio alla prateria e non è in raro
imbattersi in mandrie di mucche. Altri motivi di interesse: durante la salita si passa per il rifugio Elena, distrutto nel 1960 da una valanga e da anni completamente recuperato; dal colle è inoltre possibile salire con percorso escursionistico fino alla Tête de Ferret (m. 2714).
|
Caratteristiche dell’escursione Località
di partenza: spiazzo poco a monte di Arnouva, a quota Dislivello:
Esposizione:
si sale inizialmente sul fondovalle, aperto verso mezzogiorno, e quindi,
dopo il rifugio Elena, attraverso pendii orientati principalmente a sud e
sud-ovest. Difficoltà:
T fino al rifugio Elena, quindi E, con salita su sentiero abbastanza
ripido ma molto evidente, dal fondo comodamente terroso, fino al col du
Ferret; il tratto dal valico alla vetta si supera invece su sentiero
ripido, abbastanza disagevole ma privo di difficoltà. Tempo
di percorrenza:
45 min al rifugio e 1 ora e 10 min dal rifugio al colle, quindi 25 minuti
circa dal colle alla cima (2 ore e 20 min circa dalla partenza alla vetta)
per l’andata. Segnaletica:
segnaletica verticale per il col du Grand Ferret; il tracciato è inoltre
parte della Traversata del Monte Bianco: sono presenti scritte nere TMB su
fondo giallo. Punti
d'appoggio: rifugio Elena (privato) Attrezzature
indispensabili: normale attrezzatura da trekking.
|
.© - Testi e foto sono protetti da Copyright - Ogni riproduzione deve essere autorizzata dall'autore |