La pista di fondo di Chianale (visibile
nell'immagine in abito primaverile) ha inizio presso la frazione omonima,
alcune case della quale sono visibili sulla destra; in lontananza, sullo
sfondo, si distinguono il Roc del Niera
(m. 3177, in secondo piano, al centro della foto) e la Rocca Bianca (m.
3064, a destra).
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LA
LOCALITA'
Quota centro abitato:
1797 m.Accesso stradale:
strada provinciale da Cuneo
per Sampeyre ed il Colle dell'Agnello;
oltrepassata la diga di Pontechianale, si raggiunge la caratteristica
borgata Chianale.
La pista di fondo è dall'altro lato
del torrente (riva destra).
Servizi e informazioni:
Gestione Piste, tel. 0175-950127
Albergo Laghi Blu, tel. 0175-950189.
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DATI GENERALI
Numero piste battute:
1
Chilometri totali:
7,5 km.
Servizi presso il centro di fondo:
bar, ristoranti a Chianale,
noleggio attrezzatura.
Prezzo: a
pagamento
DESCRIZIONE DELLE
PISTE
Anello unico, da 3 a 7,5 km
lunghezza variabile a seconda
dell'innevamento
difficoltà: media.
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L'AMBIENTE
Splendide piste si sviluppano sul conoide di deiezione posto a sud
dell'abitato di Chianale, tra aperti campi di neve contornati a monte da
un rado bosco di larici, sfiorato appena dai tracciati. La conca raccoglie
le caratteristiche più emblematiche dell'alta montagna, essendo
contornata da cime superiori ai tremila metri; a nord-ovest è chiusa
dall'imponente bastionata rocciosa della Rocca Bianca (m. 3064), che
degrada verso il colle di St. Veran, mentre oltre il Pelvo (m. 3021) si
intravede l'insellatura del colle dell'Agnello. Verso ovest spicca la cima
aspra ed impervia, ben definita, del Roc del Niera, che si innalza con i
suoi 3173 m. oltre il costolone roccioso che si stacca dalla Rocca Bianca;
a settentrione il monte Aiguillette (m.3298) chiude il lato settentrionale
del vallone di Soustra, nascosto dalla Costa Ciabert mentre ad oriente
incombono sulla conca i ripidi pendii privi di vegetazione arborea della
Punta Tre Chiosis. Il panorama è invece aperto verso sud-est, direzione
lungo la quale si allunga il solco vallivo principale consentendo allo
sguardo di posarsi sulla lunga sequenza di vette che costituisce la catena
spartiacque tra valle Maira e valle Varaita. L'interesse per il
luogo è accresciuto dalla presenza del caratteristico borgo di Chianale,
le cui case in pietra dai tetti in losa s'inseriscono nel paesaggio in
perfetta sintonia con l'ambiente alpino; sono particolarmente interessanti
l'antico ponte, posto nel cuore dell'abitato, alcune chiesette ed alcune
case risalenti addirittura al sec. XVIII. Il paesino offre anche alcuni
servizi: oltre ad un negozietto di alimentari, sono presenti anche una
locanda-bar con possibilità di pernottamento, una birreria-panineria ed una
polenteria.
La pista
di fondo ha inizio presso il ponte posto immediatamente a valle del centro
abitato, scende lungo il torrente per un breve tratto e quindi sale a
ritroso passando immediatamente ad ovest delle case di Chianale. Superata
la borgata, la pista ridiscende verso il torrente, lo costeggia e quindi
sale ancora con decisione piegando verso destra e raggiungendo il bosco di
larici. Si scende quindi descivendo una "esse" (tratto
abbastanza impegnativo) ed dopo un breve ripiano si affronta una seconda
discesa, abbastanza lunga e ancora abbastanza impegnativa. Ritornati
presso le prime case di Chianale, si risale descrivendo una
"zeta" per poi ritornare verso l'inizio della pista con una
bella discesa. Non si torna tuttavia al ponte posto all'inizio del
tracciato ma si prosegue verso valle fino ad incontrare un'altro
ponticello, oltre il quale ha inizio un anello di modeste dimensioni,
sviluppato interamente a valle di Chianale: il tracciato che lo
caratterizza termina proprio nel punto in cui era iniziata la nostra
piacevole fatica sugli sci.
da "La Piazza",
mensile della provincia di Cuneo - Dicembre 2000
Claudio Trova
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