Il fondovalle tra Chiappi e San Magno,
dove si sviluppa la pista di Castelmagno, pista visibile a destra.
Sul dosso soleggiato nella parte alta della foto, si intravede il
Santuario di San Magno.
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LA
LOCALITA'
Quota centro abitato:
Castelmagno, frazione Chiappi 1661 m.
Accesso stradale:
raggiunto
Caraglio, si risale l'intera valle Grana fino a Chiappi; poco prima della
frazione di Castelmagno, s'imbocca una carrozzabile in discesa che
attraversa la parte bassa dell'abitato e termina presso il Centro Fondo.
Servizi e informazioni:
Hotel - Ristorante "
La Font
" Fraz. Chiappi di Castelmagno
Tel. 0171 986370 - info@castelmagno.is.it
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DATI GENERALI
Numero piste battute:
1
Chilometri totali:
4 km.
Servizi presso il centro di fondo:
a causa di una valanga i servizi precedentemente disponibili (bar, tavola calda e servizi igienici, noleggio
attrezzatura) non sono al momento disponibili.
Prezzo: attualmente
l'accesso è libero.
DESCRIZIONE DELLE
PISTE
Anello
km 4 - difficoltà:
media
dislivello tra il punto più alto e quello più basso: 60 metri.
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L'AMBIENTE
Una giornata
sulla pista di Castelmagno consente di abbinare in un'unica giornata sci
nordico, storia (con una visita al Santuario di San Magno) e gastronomia,
con un assaggio del celebre formaggio DOP che porta lo stesso nome del
capoluogo.
Il tracciato si sviluppa nel fondovalle, lungo entrambe le sponde del
torrente Grana, nei pressi della frazione Chiappi.
Il panorama è dominato dallo splendido gruppo della punta Parvo, dalle
forme dolomitiche; interessante anche il colpo d'occhio sulle forme
morbide della dorsale che sale alla punta dell'Omo, cima posta sullo
spartiacque tra valle Grana dal vallone dell'Arma.
Partendo dal centro fondo, lo sciatore deve affrontare dapprima alcune
discese (che rappresentano forse il punto più impegnativo della pista, la
cui difficoltà resta complessivamente media), prima di affrontare un
tratto in salita che conduce al punto più alto della pista, circa 60
metri più in quota del ponte posizionato all'estremità più a valle del
tracciato.
S'inizia quindi una lunga discesa, quasi ininterrotta, all'inizio della
quale si attraversa il torrente portandosi sul versante idrografico
destro, da dove si può godere di interessanti scorci sull'antico borgo di
Chiappi.
La discesa termina in prossimità di un secondo ponticello, oltrepassato
il quale si torna a salire fino a raggiungere il centro fondo.
Claudio Trova
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